Ecotecnologie e bioenergie elettriche. Dove andiamo oggi?
Quante energie naturali sono a nostra disposizione illimitatamente?
E, soprattutto, come possiamo trasformarle in opportunità energetiche per l'elettrouso?
Ci sono l’energia solare, l’energia eolica, l’energia idroelettrica, l’energia geotermica, l’energia ricavata del mare,
La bioingegneria e le bioscienze generali cercano di riuscire a utilizzare senza troppi danni ambientali queste fonti attraverso la creazione di ecotecnologie efficienti,.
- Energia solare: il sole la rende disponibile sulla superficie terrestre fino a 30 mila volte sull’attuale fabbisogno mondiale. Al momento le tecnologie più popolari messe a punto sono il solare termico per la produzione di calore (acqua calda e riscaldamento degli edifici) e solare fotovoltaico per la produzione di elettricità.
- Energia eolica: nei secoli scorsi l’uomo ha imparato a sfruttare con i mulini a vento l'energia derivata dal movimento delle masse d’aria e dalla loro energia cinetica. Oggi nelle centrali eoliche viene catturata e trasformata in energia meccanica dalle pale della turbina collegata a un generatore che produce energia elettrica. Il problema di quest'impianti è minimizzare il loro impatto sugli ecosistemi e sulla fauna selvatica come volatili, rapaci...
- Energia geotermica: in alcune zone del pianeta, l'acqua calda proveniente dagli strati profondi del suolo fuoriesce sotto forma di getti o di vapore oppure viene estratta. Acqua ad altissima temperatura da usare per il riscaldamento urbano o per alimentare centrali geotermoelettriche per la produzione di elettricità.
- Energia idroelettrica: si ottienerìì dalla caduta dell’acqua, da un punto più alto ad uno inferiore. Gli impianti, sfruttano l’energia potenziale meccanica dell’acqua tramite le turbine. Si sono create cosiddette centrali mini-idroelettriche, ovvero di dimensioni ridotte e impatto ambientale limitato.
- Energia del mare: è legata ai movimenti delle maree e al salire e scendere delle onde marine. Ecotecnologie potrebbero ben azionarsi sfruttando la forza energetica marina ma occorre prima risolvere i problemi dell'impatto ambientale sugli ecosistemi marini.